
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Sassari Mario Leo, sono affidate alla Capitaneria di porto di Porto Torres, che è entrata in azione questa mattina, quando dalla nave è stato segnalato il ritrovamento nell'area passeggeri di alcuni effetti personali abbandonati dalla donna, tra cui un sacco a pelo, un cellulare, la carta di identità e alcune carte di credito.
Anche dal confronto con alcuni parenti, rintracciati telefonicamente, non è escluso che la passeggera possa aver tentato il suicidio lanciandosi in mare. Per questo le ricerche della Guardia costiera si sono concentrate soprattutto in acqua. Sospese solo da poco a causa del buio, riprenderanno domani mattina.
Ma quella del suicidio non è l'unica pista seguita, anche perché nessuno ha visto la donna gettarsi dalla nave. Non è escluso che la sparizione possa essere avvenuta a terra, a causa di uno stato confusionale riconducibile alle stesse ragioni per cui i familiari e gli investigatori temono che si sia trattato di un gesto estremo.
IL COMMENTO
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