Simeone, il Cholito, il sostituto designato di Pavoletti già nel primo tempo aveva fatto intendere di avere intenzioni serie, ma Bizzarri, portiere del Pescara si era superato. In realtà nell'azione il salvataggio sulla linea è stato compiuto da Zampano che ha fermato irregolarmente con un braccio la palla destinata in rete. Primo grande errore di Irrati.
La formazione di Oddo scampato lo pericolo soprattutto con Caprari non è stata a guardare e Perin ha dovuto fare gli straordinari soprattutto siu un tiro da fuori dell’attaccante biancoceleste. Primo tempo a grandi ritmi e partita godibile ma si va al riposo senza reti. Nell’intervallo Juric toglie Ntcham ed inserisce Pandev in appoggio proprio a Simeone con Rigoni arretrato sulla linea mediana con Rincon. Al 2’ su azione di Gentiletti la svolta con il Cholito che batte sul primo palo Bizzarri. Oddo manda in campo Verre per dare qualità al suo Pescara ma la partita non ha scossoni fino al 74’ quando Edenilson, gia’ ammonito commette un altro fallo e l’arbitro Irrati lo espelle per somma di cartellini gialli.
In inferiorità Juric toglie Simeone ed inserisce Munoz. Pandev resta l’unica punta del Grifone. Almeno sembra così perché al 78’ Pandev subisce un fallo, l’arbitro Irrati fa proseguire il macedone lo manda a quel paese ed arriva il rosso. Pescara in 11, Genoa in nove. Il Ferraris è una bolgia con Irrati in confusione. Il Pescara attacca ma in un break Laxalt impegna severamente Bizzarri all’83. Il Genoa ci mette il cuore ma due minuti dopo Manaj in area fa l’1-1 su assist di Zampano. I rossoblu’ inevitabilmente soffrono e al 91’ Verre tira alto da buona posizione. Finisce così tra i fischi per Irrati. Per il Genoa una beffa e un’occasione perduta.
IL COMMENTO
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