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Il collegio bacchetta di nuovo il Comitato portuale
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“Ritengo che gli atti del comitato portuale siano corretti e motivati”. Il sindaco di Genova Marco Doria liquida così la giornata di lavoro e il verbale dei revisori dei Conti (clicca qui per leggere uno stralcio) che hanno messo in discussione l’ultimo comitato portuale che ha dato il via libera alla procedura di rinnovo delle concessioni per Spinelli, San Giorgio e Sech.

Comitato che in pratica ha detto all’unanimità: per noi sono da prorogare, la conferma la dia il ministero. Ma evidentemente questa procedura non ha convinto i revisori dei conti che sono tornati a contestare l’atto. Evidenziava già in un precedente verbale “aspetti di criticità in termini di legittimità, opportunità e merito, chiarendo che i motivi di opportunità sono da considerarsi come scarico di eventuali responsabilità di danno erariale attribuibili al collegio dei revisori per condivisione delle scelte dell’amministratore”.

Quindi, proseguono nel verbale, “considerando che l’approvazione da parte del comitato portuale del provvedimento non ha rimosso i motivi di criticità in termini di legittimità così come evidenziati dal collegio, trasmette la documentazione ai ministeri vigilanti, alla Corte dei Conti e alla’Anac, (n.d.r autorità nazionale anti corruzione) … e alla presidenza del Consiglio dei ministri – dipartimento delle politiche europee – per i riflessi Ue”.

Insomma, il collegio dei revisori dei conti si mette al riparo così da eventuali denunce a suo carico per danno erariale, prendendo ancora una volta le distanze dal provvedimento del comitato portuale del 5 settembre. Per l’Ammiraglio Giovanni Pettorino si tratta di un “atto cautelativo e auto-cautelativo del collegio visto che non c’è alcun atto finale di concessione ma solo una istruttoria”. “Per noi è stata una procedura regolare, ora tutto si ferma in attesa dei pronunciamenti degli enti interessati dal Collegio. Noi aspettiamo serenamente”.