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Dopo la convocazione in extremis del Comitato portuale
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Riceviamo e pubblichiamo la risposta del senatore Maurizio Rossi, componente della Commissione trasporti, a Lorenzo Forcieri, presidente dell'Autorità portuale della Spezia, sul botta e risposta dopo la decisione di Forcieri di convocare in extremis il Comitato Portuale sul bando per la cessione delle quote della APLS investimenti, società che deve gestire le crociere alla Spezia.

Gentile direttore,
In merito alla cortese replica del presidente Forcieri
alle mie osservazioni sull'opportunità o meno di convocare un Comitato portuale il giorno prima dell'entrata in vigore della nuova riforma, gradirei precisare ai lettori e al presidente stesso il motivo per cui, con il dovuto rispetto, non condivido quanto da Lui esposto.

Resto infatti dell'opinione che un Comitato che debba deliberare sui temi in oggetto non si possa considerare di ordinaria amministrazione.

Vorrei altresì che il nuovo presidente che arriverà a breve possa decidere liberamente sulla soluzione migliore, ivi compresa anche l'ipotesi di mettere la società che gestisce le crociere in liquidazione o decidere di fare una gara diversa da quella predisposta dal vecchio Comitato portuale presieduto da Forcieri.

Io che ho combattuto per un anno contro le concessioni affidate senza gara, che ho contestato le richieste di proroga, che non condivido l'altro blitz (quello dell'ultimo Comitato portuale genovese con il placet del Commissario, l'ammiraglio Pettorino), non capisco in virtù di quale procedura siano stati assegnati alla Spezia la  concessione e i servizi a una società partecipata in maggioranza i cui organi sono indicati direttamente dalla struttura dell'Autorità portuale e quindi - ritengo - in palese conflitto di interessi.

Sarei lieto se il presidente Forcieri non centellinasse i documenti, ma che comunicasse anche altre informazioni:
- se è stata fatta una gara per scegliere l'Advisor che deve determinare il  valore della società;
- se esiste una perizia fatta da quale società e quando;
- sarebbe interessante poter leggere tale perizia;
- quale sia il valore stabilito dalla perizia stessa.

Oggettivamente mi pare che nessuno, tranne proprio il presidente, abbia sollecitato questo Comitato, decaduto e oggi solo in prorogatio, per prendere questa delibera. Allora, da cosa deriva tanta determinazione per portarla a termine prima dell'arrivo del nuovo presidente e dei nuovi organismi?

Ringrazio Forcieri per avermi inviato la vecchia delibera, ma sarei interessato anche a sapere quale sarebbe la nuova proposta di delibera e i contenuti del bando di gara che mi ha scritto essere stato preparato da un noto studio legale genovese. Gli chiedo se è possibile averne copia e se intende renderla  pubblica.

Infine, mi fa piacere che il presidente Forcieri abbia accolto il mio consiglio in merito all'opportunità di chiedere parere al Mit se sia corretto o meno riconvocare con quell'ordine del giorno un nuovo Comitato portuale e se viste le norme transitorie sia considerabile quanto dovrebbe essere affrontato di ordinaria o straordinaria amministrazione.

Riceverà una risposta tecnica dal Mit, poi resta invece l'opportunità di insistere su questa delibera con organi in prorogatio oppure la presa d'atto che al di là della punta di diritto pro o contro sia da rispettare l'imminente arrivo di nuovi vertici portuali.

Detto questo, tengo a sottolineare che il presidente Forcieri è persona seria, educata e corretta. Nella Sua risposta alle mie considerazioni lo ha dimostrato anche nei miei confronti e di questo tengo a rigraziarlo pubblicamente.

Sen. Maurizio Rossi - Componente Commissione trasporti