Il Genoa di Juric ha un marchio di fabbrica ben delineato e anche un po’ nel segno della continuità col passato. Tra Coppa Italia col Lecce e le due partite di campionato con Cagliari e Crotone i rossoblù hanno segnato nove reti e ne hanno subito quattro. La girandola del gol è sempre stata una prerogativa della squadra rossoblu e anche il tecnico croato è incanalato in questa direzione Il Genoa di Juric ha poi cambiato spesso formazione iniziale. Una duttilità interessante in questo caso piu’ pronunciata e cos’ in tantissimi hanno avuto spazio e occasione per mettersi in mostra.E poi ecco un'altra considerazione. In questa stagione tra coppa e campionato, sono andati a segno tre attaccanti: Pavoletti con 3 centri, Pandev e Gakpè con uno. Inoltre hanno fatto gol un poker di centrocampisti Veloso, contro il Lecce, Ntcham, Rigoni e Laxalt col Cagliari.
Zero difensori a segno fin qui, come con Gasperini che raramente portava a realizzare Burdisso e compagni di reparto. Peccato per la sospensione della partita con la Fiorentina che poteva dare a Juric altro sprint ed in effetti a vedere i 27 minuti in cui si è giocato le premesse per fare bene c’erano tutte. Per questo il Genoa piace e il successo della campagna abbonamenti lo ha dimostrato
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