cronaca

A rischio 89 lavoratori per la crisi della compagnia coreana
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 Preoccupazione per la crisi finanziaria della compagnia coreana Hanjin shipping per il rischio di importanti tagli all'occupazione anche in Italia. A Genova sono 89 i lavoratori che hanno il futuro incerto. Questa mattina nella sede di Assagenti (l'associazione di categoria degli agenti e dei mediatori marittimi) si è tenuta una riunione con i sindacati e i vertici di Hanjin Italia, definita "interlocutoria" dai rappresentanti dei lavoratori. 

La compagnia ha chiesto l'amministrazione controllata al tribunale di Seoul. "Al momento non è stata aperta nessuna procedura sindacale - dichiara Massimo Moscatelli, segretario Assagenti - si è trattato di una riunione interlocutoria in cui abbiamo chiarito che, come associazione di una delle categorie maggiormente coinvolte dalla forte crisi del settore, stiamo mettendo in campo tutte le misure possibili per sostenere i nostri associati nel prossimo futuro, a partire dall'assistenza individuale per tutti i dipendenti delle realtà coinvolte".

I sindacati ora attendono di capire l'evolversi della situazione e aspettano una nuova convocazione, forse già per la prossima settimana e si stanno adoperando per capire se c'è la possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali.