Un nuovo caso di virus Zika alla Spezia. Lo ha segnalato l'Asl 5 quest'oggi predisponendo tutte le misure di sorveglianza indicate dal Ministero della Salute. Il contagio, verificato attraverso analisi di laboratorio, ha interessato una persona tornata alla Spezia dopo aver visitato una delle zone a rischio.
L'Asl 5 ha avvertito il Comune della Spezia, sottolineando che non c'è alcun rischio locale, poichè il virus Zika non è autoctono ma può essere importato solo di rientro da viaggi in zone dove è invece endemico, come il Sud America. La sua diffusione all'estero è dovuta ad una specie di zanzara non presente in Italia, mentre nel nostro Paese il virus può essere veicolato in minor misura dalla zanzara tigre.
La sorveglianza sulle persone colpite dal virus Zika è legata a eventuali possibili complicanze dello sviluppo fetale se contratto in gravidanza. Per precauzione saranno effettuate circoscritte disinfestazioni e il posizionamento di trappole per zanzare con ordinanza del Comune. Un'attività, viene precisata, adottata esclusivamente per motivi di sorveglianza suggeriti dal Ministero. A febbraio alla Spezia era stato registrato un altro caso, il primo in Liguria, che aveva interessato una spezzina di rientro da un viaggio.
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Virus Zika, secondo caso alla Spezia: contratto in una delle zone a rischio
Asl 5: "Nessun rischio locale, non è autoctono"
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