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Montenegro battuto 12-10, tutta Recco in festa
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Podio olimpico per il Settebello di Campagna. Gli azzurri hanno battuto il Montenegro con il risultato di 12-10 e hanno conquistato così la medaglia di bronzo dopo l'argento di quattro anni fa. Grandi protagonisti Tempesti e Christian Presciutti, quest'ultimo autore di 4 reti (3 per Gallo). A chiudere il discorso ci ha pensato Matteo Aicardi, il “mascherato”.

Per l'Italia è la 27/a medaglia ai Giochi 2016; quella della pallavolo maschile è certa, in attesa della finale per l'oro di domani contro il Brasile. Soddisfazione di sindaco di Recco Dario Capurro per il bronzo del Settebello. "Oggi ben sei giocatori, recchesi d'adozione, hanno compiuto l'impresa - dice soddisfatto Dario Capurro - Tempesti, Figlioli, Fondelli, Bodegas, Di Fulvio e Aicardi (che mette in cassaforte la vittoria) hanno portato ancora una volta il nome di Recco in cima al mondo".

E anche nella finale fra Serbia e Croazia militano tante calottine biancocelesti. "Possiamo affermare a cuor leggero e felice che la nostra comunità esporta lo sport anche a Rio e in giro per il mondo - sottolinea l'assessore Gian Luca Buccilli - Complimenti ai nostri ragazzi per averci regalato questa medaglia importante".

L'allenatore Sandro Campagna si complimenta coi suoi ragazzi: "La partita è stata bellissima, sempre condotta avanti, controllata nel gioco, al cardiopalmo. Abbiamo tenuto la calma, smontato il primo e il secondo portiere, tutti i ragazzi sono stati strepitosi, hanno disputato un torneo fantastico. Tutti sono stati eroici, anche gli infortunati. Un grazie di cuore a tutti loro, che mi hanno sopportato, ma hanno fatto una crescita esponenziale e di squadra".

"Non so che dire, è tutto bellissimo, siamo stati degli eroi, abbiamo incontrato tantissime difficoltà e le abbiamo superate alla grande. Lo dissi dopo l'Europeo, a Budapest, dopo avere ottenuto il bronzo, che questa era una squadra che avrebbe meritato l'oro, come lo meritavamo qui, a Rio. E' un risultato strepitoso, ottenuto da una squadra giovane, che è destinata a migliorare". Così Stefano Tempesti, portiere e capitano del Settebello.