
Due giorni fa le acciughe vendute abusivamente da un marinaio a un ristorante, mentre oggi orate e un barracuda sequestrati a un sub di 40 anni residente a Genova sorpreso dai militari a pescare sulla punta del porto sestrese. Per lui mille euro di multa, attrezzature sequestrate e pesce finito alla mensa dei poveri. Si tratta del quinto caso in un solo mese di subacquei che si immergono dopo aver nascosto il segnale galleggiante per cacciare tra gli scogli portuali.
IL COMMENTO
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