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Alle 21.30 contro la Russia per conquistare la finale
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Grande attesa per il Settebello dei pallanuotisti azzurri, impegnati ai giochi olimpici Rio de Janeiro nella semifinale contro la temibile Serbia. Dopo aver eliminato la Grecia 5-9, la nazionale italiana proverà a raggiungere di nuovo la finale. Quattro anni fa finì 9-7 per gli azzurri, che si arresero solo in finale contro la Croazia. 

Un dato interessante è che, in ogni caso, a vincere una medaglia sarà anche un po' la Pro Recco. Tutte le quattro nazionali arrivate fin qui - Montenegro, Croazia, Italia e Serbia - hanno in rosa giocatori tesserati nella società del presidente Felugo. Un ventaglio che dimostra come i Balcani rappresentino in gran parte l'eccellenza della pallanuoto maschile a livello mondiale, proporzione rispettata nel club del Golfo Paradiso 30 volte campione d'Italia. 

Vada come vada, poi, le piscine di Rio sono sempre più azzurre. Se l'armata di Campagna lotta per una medaglia, per il Setterosa di Conti sarà di sicuro oro o argento. Le ragazze in calottina hanno eliminato la Russia in semifinale con un'emozionante 12-9, ora tocca agli Stati Uniti sognando il primo posto sul podio. 

La gloriosa traversata italiana nelle vasche di Rio parla anche tanto ligure. Nella rosa maschile sono molti i protagonisti delle squadre nostrane, a cominciare da Tempesti e Figlioli, protagonisti delle ultime vittorie e campioni della Pro Recco, e passando per Aicardi e Fondelli, rispettivamente finalese e recchelino di nascita. Ben sei le liguri in gara per l'oro olimpico: Bianconi, Emmolo, Frassinetti, Garibotti, Gorlero e Queirolo. Di queste solo la Frassinetti gioca in Liguria, nella Rari Nantes Bogliasco tra le prime squadre della serie A femminile.