cronaca

Tra il 2010 e il 2015 persi oltre 20 mila residenti
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In un lustro Genova ha perso 20.550 residenti. La popolazione del capoluogo ligure si è attestata il 31 dicembre 2015 a 587.469 unità, il 3,4% in meno rispetto a cinque anni prima.

Per quanto riguarda la natalità, nel 2015 si sono registrate 3.843 nascite con un calo di 252 nati rispetto al 2014 (-6,2%), 348 rispetto al 2013 (-8,3%), 645 rispetto al 2012 (-14,4%) e 568 nati rispetto al 2011 (- 12,9%). Sul fronte della mortalità, invece, nel 2015 si sono registrati 8.365 decessi con un aumento di 658 unità rispetto al 2014 (+8,5%), 191 rispetto al 2013 (+2,3%), 27 rispetto al 2012 (+0,3%) e 175 rispetto al 2011 (+2,1%).

L'anno passato ha fatto invece registrare una piccolo segnale in controtendenza per quanto riguarda i matrimoni. A fronte, infatti, di una forte flessione che dura ormai da oltre un decennio, nel 2015 a Genova si sono stati registrati 58 matrimoni in più (+4,3%) rispetto al 2014. Il tasso di nuzialità per 1.000 abitanti nel 2015 è pari al 2,4. In calo i divorzi, diminuiti in un anno del 14,5%.

Per il resto, Genova si conferma una città sempre più vecchia. L'indice di vecchiaia tra il 2010 e il 2015 ha fatto registrare un aumento: da 233,2 a 246,4. La presenza di persone con un'età elevata incide soprattutto sui Municipi del Medio Levante, della Bassa Val Bisagno (e di Levante. Nello stesso periodo si registra una diminuzione dell'indice di carico dei figli che passa da 18,5 a 18,2. Diminuzione anche per l'indice di ricambio, che in cinque anni passa da 178,8 a 152,8.

Cala anche il numero delle famiglie, che passano da 302.656 a 294.750 (-2,6%). E anche il numero medio di componenti per famiglia risulta in flessione (da 1,99 a 1,97) e l’incidenza di famiglie unipersonali sul totale delle famiglie passa da 43,9 a 45,0