
Ai carabinieri il giovane aveva raccontato di essere stato aggredito e rapinato mentre era solo in casa. Le lesioni che si era autoinferto, giudicate guaribili in 15 giorni, potevano apparentemente anche far ritenere che il racconto fosse veritiero, ma appena i militari di Sestri Levante hanno approfondito il caso, è emersa la verità. A quel punto il diciannovenne ha ammesso di essersi inventato tutto per giustificare la vendita di Rolex e gioielli della madre, da cui aveva ricavato 5000 euro, un tesoretto da spendere in divertimenti.
IL COMMENTO
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila