Ericsson, il Consiglio regionale si schiera contro gli esuberi

All'unanimità per alzata di mano il Consiglio regionale della Liguria ha approvato un ordine del giorno che chiede ad Ericsson di "interrompere la procedura di licenziamento dei lavoratori prevista nel suo piano di riorganizzazione in Italia".

Il documento sottoscritto da tutti i gruppi e concordato con il Consiglio comunale di Genova impegna Regione e Comune a "mettere in atto tutte le azioni possibili per interrompere la procedura di licenziamento avviata da Ericsson e aprire un confronto con il Governo e le Regioni affinché i bandi per lo sviluppo della banda ultra larga prevedano per le aziende partecipanti incentivi e vincoli al mantenimento dei perimetri occupazionali sul territorio e agli investimenti in Italia".

L'ordine del giorno, infine, chiede di convocare tutti i sottoscrittori dell'accordo di programma per il Parco Tecnologico di Erzelli per "valutare la ridiscussione dei termini sulla base del principio che le risorse statali siano a favore di politiche e benefici pubblici, a favore del sistema territoriale genovese e ligure e che possano essere destinate al sostegno di iniziative private solo se queste garantiscono una ricaduta positiva dal punto di vista occupazionale, anche nel medio e lungo periodo".