cronaca

Condannato il capo reparto Ansaldo. Prosciolti i 12 operai: non consapevoli di truffare lo stato
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Il giudice Silvia Carpanini ha condannato Ansaldo Energia a risarcire l'Inps, con un danno da quantificare in separata sede, per false certificazioni per l'esposizione all'amianto a fini pensionistici.

Condannato a un anno e un mese Angelo Michelini, capo reparto Ansaldo. Assolti invece Pietro Pastorino, ex direttore provinciale dell'Inail e la funzionaria Inail Cinzia Rotella. In udienza preliminare erano stati prosciolti 12 lavoratori.

Secondo l'accusa, sostenuta dal pm Luca Scorza Azzarà, Michelini avrebbe certificato il falso sostenendo che gli operai lavoravano in settori esposti all'amianto quando invece erano impiegati in reparti esclusi dai benefici previsti dalla legge di indirizzo.

Dalle indagini era emerso che i 12 lavoratori avevano incassato circa un milione di euro in realtà non dovuti. In udienza preliminare, però, lo stesso pm aveva chiesto e ottenuto il proscioglimento degli operai perché non era stato dimostrato che gli stessi fossero consapevoli di truffare lo Stato.