Mercato del pesce, ancora dietrofront: il Comune rimanda il trasferimento

Nuovo episodio della telenovela legata al mercato del pesce di Genova. Dopo le pressioni degli operatori, il Comune ha deciso di concedere l'agibilità di piazza Cavour per altri due mesi. Il tutto dopo aver dapprima imposto una data per il trasloco (il 26 luglio), condita dall'annuncio che nel sito di Cà de Pitta, in Valbisagno, era tutto pronto. I grossisti, che erano di tutt'altro avviso, sono soddisfatti della retromarcia comunale, ma la partita è tutt'altro che chiusa. 

"In questo modo ci sarà il tempo per intervenire sulla struttura e creare le condizioni giuste a tutti gli operatori per poter lavorare al meglio nella nuova realtà", spiega Barbara Esposto di Legacoop settore Pesca a Primocanale. Ma è chiaro che l'obiettivo è più a lunga scadenza per avere una soluzione definitiva e non più temporanea.

"Riponiamo grandi aspettative  nel tavolo tecnico istituto per valutare tutti insieme spazi, strutture e necessità per la progettazione di mercato ittico moderno e funzionale a tutta la filiera ittica", continua ancora la rappresentante di Legacoop. Scongiurata perciò la protesta paventata per martedì. Per adesso il mercato ittico, prima chiuso, poi riaperto con riserva e quindi con proroga, resta al suo posto. Quali pesci prenderà ora Palzzo Tursi?