"Ciascuno ha cercato di fare ciò che poteva ma il nuovo codice degli appalti non ci ha aiutato a concludere rapidamente questa situazione". Il Sindaco di Arenzano, Maria Luisa Biorci, spiega così i ritardi nel ripristino della viabilità dopo la frana che ha bloccato l'Aurelia il 19 marzo scorso e che ferì due persone. La speranza di arrivare all'apertura di almeno una corsia entro l'inizio dell'estate è sfumata. "I lavori sono iniziati il 4 luglio - spiega Biorci - e ora siamo nella fase dell'autorizzazione per gli esplosivi che saranno impiegati nelle operazioni in parete. A questo punto i tecnici potranno dare una valutazione e potremo arrivare a una tempistica per la riapertura di almeno una corsia".
Resta la preoccupazione per il danno economico degli operatori. "Il danno economico c'è stato - conclude Biorci - abbiamo avuto manifestazioni di solidarietà sia da diversi enti, la stessa Regione Liguria, che da privati cittadini. Vedremo se sarà possibile intervenire sugli studi di settore per per andare in aiuto degli operatori che sono stati danneggiati".
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