I Comuni del Levante ligure introducano il divieto di dimora per gli immigrati senza il certificato sanitario obbligatorio. Lo chiedono il vicecapogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale Franco Senarega e il consigliere del Carroccio Alessandro Puggioni.
"A tutela della cittadinanza e dei turisti, bisogna introdurre il divieto di dimora, anche temporanea, per gli immigrati non in grado di dimostrare il loro stato di salute. I sindaci del Levante dovrebbero copiare le ordinanze di alcuni Comuni del Ponente ligure". I due esponenti leghisti ricordano le scelte compiute dai sindaci di Alassio, Zuccarello, Ortovero, Vendone, Erli, Garlenda, Casanova Lerrone e in ultimo di Carcare .
Secondo i due esponenti della Lega Nord in molti paesi africani e asiatici, di origine o transito, "non esistono adeguate misure di profilassi. Pertanto, sono ancora ampiamente diffuse malattie contagiose come tubercolosi e scabbia".
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Migranti, Lega Nord: "Divieto di dimora senza certificato sanitario"
L'appello di Senarega e Puggioni ai sindaci del levante
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