Patata bollente per la Regione che da sempre li appoggia ma che deve scontrarsi con l'Europa. Troppi i voti in ballo, soprattutto nelle regioni come la Liguria che vivono di turismo balneare e dove le concessioni a stabilimenti sono una percentuale elevata. Tanto che spesso le associazioni di utenti chiedono che venga rispettata la percentuale del 40% di spiagge libere, carenti in molti punti della costa.
I balneari chiedono una proroga di 30 anni rispetto alle concessioni in scadenza, senza gare. Ma l'Europa non ci sta e conferma: "Nessuna proroga automatica, si facciano le gare".
IL COMMENTO
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