Sanità, va deserta la gara per il patrimonio non strumentale del Galliera

E' andata deserta la gara per alienare il patrimonio immobiliare non strumentale di proprietà dell'Ospedale Galliera, da cui l'ente prevedeva di ricavare almeno 4 milioni e 450 mila euro da investire nella costruzione del nuovo Galliera. Lo spiega il vicepresidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Sonia Viale durante il Consiglio regionale in risposta a un'interrogazione del consigliere Marco De Ferrari (M5S).

"L'ente ospedaliero ha approvato l'avviso di pubblico incanto del patrimonio non strumentale nei Comuni di Genova Coronata, Voltaggio, Campomorone, Ceranesi e Borzoli, il termine per la presentazione delle offerte è stato fissato per il 27 giugno, ma non è pervenuto alcun plico contenente offerte, la gara andata deserta - spiega Viale - L'ente procederà con una trattativa privata valutando tutte le offerte che dovessero intervenire, con l'obiettivo di acquisire le risorse economiche utili a facilitare la realizzazione del nuovo ospedale Galliera".

Il consigliere De Ferrari sottolinea che "la cifra di 4 milioni e 450 mila euro prevista dall'ente ospedaliera è stata sovrastimata nel bando, monitoreremo fino all'ultimo centesimo le trattative private, così come la provenienza delle risorse destinate alla costruzione del nuovo ospedale di cui i cittadini genovesi non sentono bisogno".