cronaca

Francia, scontri al corteo contro la riforma del lavoro: 58 fermi

A Parigi la manifestazione si trasforma in guerriglia, almeno 40 feriti
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Nel pieno degli Europei 2016, la capitale francese si trasforma in un campo di battaglia: sassi, bastoni, bottiglie, vetrine infrante, auto rovesciate e bici in fiamme. La manifestazione indetta ieri dai sindacati contro la riforma del lavoro è sfociata quasi subito nel caos.

La Cgt parla di 1,3 milioni di persone in piazza, mentre secondo la questura i manifestanti sarebbero stati al massimo 125 mila. Sicuro è che, dopo la partenza alle 13:15 da Place de l'Italie, il corteo è sfociato quasi subito in guerriglia. 

A nulla sono serviti gli appelli alla calma lanciati dal ministro dell'Interno, Bernard Cazeneuve, già alle prese con la minaccia jihadista, gli hooligans, e l'immensa sfida della sicurezza nelle dieci città che ospitano l'europeo.

Centinaia di manifestanti a volto coperto hanno lanciato diversi oggetti verso la polizia in assetto antisommossa, che ha risposto con lacrimogeni, proiettili di gomma e per la prima volta con un idrante. A fine giornata si contano almeno 40 feriti, e 58 fermi tra le fila dei casseur.

 

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