Almeno per il momento, i migranti non si muoveranno dalla Chiesa di Sant'Antonio. È quanto è stato deciso nel corso di una riunione tra amministrazione comunale, prefettura e gli altri soggetti coinvolti nell'accoglienza delle persone n transito. Con tutta probabilità, nulla si muoverà fino a lunedì mattina, quando si dovrà prendere una decisione per superare la situazione di sovraffollamento e di rischio igienico-sanitario presente nella parrocchia delle Gainchette. Con il passare delle ore sembra sfumare l'ipotesi Palaroja. Il palazzetto dello sport di Roverino, che già nella giornata di ieri avrebbe dovuto accogliere i migranti, resta presidiato dai residenti contrari a questa soluzione. Proprio a fronte della netta presa di posizione da parte degli abitanti, le autorità avrebbero accantonato l'ipotesi. I cittadini, comunque, non si fidano e attendono un atto ufficiale prima di cantare vittoria.
Ancora per questo fine settimana, dunque, toccherà a Don Rito e ai tanti volontari presenti nella chiesa di Sant'Antonio farsi carico dell'emergenza. Il numero di migranti presenti sembra essere leggermente calato, ma varia molto a seconda dei diversi momenti della giornata. Intanto, un fiocco rosa è comparso sulla porta della chiesa. È nata infatti una piccola bimba, figlia di una giovane coppia camerunese che vorrebbe raggiungere il Nord Europa. Una notizia lieta, che ha strappato a tutti un sorriso. Un sorriso utile ad affrontare una situazione sempre più complessa e che fatica a trovare una soluzione.
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