Giampiero Gasperini passa il testimone a Ivan Juric. Il copione era scritto da mesi anche se ad un certo punto sembrava che il Gasp venisse confermato a furor di popolo. Invece il presidente Enrico Preziosi ha deciso di dare la panchina del Genoa al croato. La dirigenza imputa all’allenatore torinese degli errori e soprattutto i rapporti tesi con Fabrizio Preziosi e Omar Milanetto. Gasperini ora andrà all’Atalanta e lascia dopo due avventure di anni al Grifone. Lascia soprattutto un gruppo solido di giocatori che però giocoforza per questioni di bilancio verrà smembrato. Come Gasperini anche Juric avrà il compito di ricostruire un nuovo Genoa partendo quasi da zero. Pavoletti, Rincon, Ansaldi e De Maio sono sul mercato. Suso non è detto che venga di nuovo in prestito dal Milan e Laxalt non è facile da riscattare. Incerto anche il futuro di Dzemaili. E persino Perin, a detta del suo procuratore, partirà per il ritiro in Tirolo e poi si vedrà.
Il Genoa però non è fermo e spera sempre di portare a casa Lapadula, capocannoniere della serie B con il Pescara. E sempre dagli adriatici potrebbe arrivare Caprari. Dal Crotone di Ivan Juric ci sono in corso altre trattative. La sensazione è che il Genoa per la prossima stagione guarderà più al campionato cadetto che all’estero. Per questo interessano anche Renzetti e Sensi del Cesena. Intanto un’occhiata va pure alle illazioni sulla possibile vendita della società ad un imprenditore cinese. Preziosi ha smentito ma ha lasciato comunque aprte la porta a qualsiasi ipotesi.
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