Con un comunicato, Gsl replica alle affermazioni dell’assessore regionale alla sanità Sonia Viale che ha chiuso totalmente la porta all’ipotesi di una proroga nei confronti di ortopedia ad Albenga.Nella nota Gsl si domanda cosa succederà se, ad ottobre, il Tar dovesse dare ragione all’azienda con reparto chiuso e dipendenti a casa. Poi aggiunge: “permettere la continuità sino all’aggiudicazione della nuova gara per dar modo all'Ospedale di proseguire in questa esperienza; dare continuità a un servizio sanitario per il cittadino che oggi funziona, da ottimi risultati e che non può essere interrotto; dare continuità di lavoro a dipendenti che in questi anni hanno dato il massimo per raggiungere gli obiettivi prefissati. In ultimo, ma non in ordine di importanza, al fine di non perdere le professionalità mediche che hanno in questi anni operato nel reparto”.
Sulla vicenda giudiziaria Gsl ribadisce che “la società non è coinvolta direttamente, ma sono coinvolte persone oggi estranee alla vita GSL. Non ci sono, dunque, impedimenti che permettano di traghettare l’esperienza ortopedia da GSL a chi si aggiudicherà, se sarà bandita la nuova gara”.
Infine l’azienda rinnova la disponibilità a un incontro pubblico con l’assessore Viale.
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