porti e logistica

Aprirà 15 nuove rotte in tre anni, previste nuove assunzioni
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 Gli smacchi del Governo e le incertezze sul futuro non frenano l’aeroporto di Genova, che diventa la base operativa di una compagnia low cost, attiva sui collegamenti tra città di medie e piccole dimensioni. Si tratta di Volotea, che pone al Colombo il suo nono hub in Europa e il quarto in Italia dopo Venezia, Verona e Palermo.

Al momento Volotea collega già Genova a sette città italiane: Catania, Napoli, Olbia, Palermo e da quest’estate Alghero, Brindisi e Cagliari. L’obiettivo è ampliare nel giro di 3 anni il ventaglio fino a 15 rotte da e per Genova, che verranno annunciate nei prossimi mesi. “Una città che ci ha accompagnato nel nostro percorso di crescita, la Liguria è centrale nelle nostre strategie di sviluppo”, dice Carlos Muñoz, presidente della compagnia.

Per l’occasione la compagnia ha messo in vendita biglietti promozionali al prezzo di 5 euro. Nel corso del 2016 saranno 2.150 i voli su Genova, destinati però ad aumentare dopo l’apertura della base. Una notizia interessante anche sul fronte dell’occupazione, perché nei prossimi mesi partiranno le selezioni per piloti, tecnici, personale di bordo e un Base Manager per il coordinamento. Senza dimenticare le ricadute indirette portate dal turismo, e in particolare dalle crociere.

“Quella di oggi è un'ottima notizia che consente al nostro territorio di usufruire di sempre maggiori (e più comodi) collegamenti”, spiega Marco Arato, presidente dell’aeroporto. Insomma, in una città con treni lumaca e strade nevrotiche, si cerca un’altra via d’uscita, magari verso il cielo.