
"Ereditiamo dell'amministrazione di Federico Berruti una situazione fallimentare. Due questioni urgenti sono la sicurezza e le tasse, a cominciare da quella sui rifiuti: l'aumento della Tari ha messo in difficoltà tantissimi commercianti, che in alcuni casi hanno dovuto chiedere un prestito per sostenere questa spesa. Savona ha serie difficoltà. Ma noi vogliamo voltare pagina e siamo in condizioni di poterlo fare perché saremo onesti e avremo le mani libere".
Dopo cinque anni di governo del Movimento, dice Diaspro, "Savona sarà una città più vivibile per tutti, più accogliente, con più lavoro e soprattutto sarà più sicura".
IL COMMENTO
Che difficile guidare a Genova strozzata dalle soste in doppia fila
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?