
Ogni giorno sono circa cinquanta gli stranieri che stazionano e dormono fuori dallo scalo passeggeri e preferiscono non entrare nel vicino centro di accoglienza dove sarebbero fotosegnalati. La gran parte degli stranieri presenti in stazione risulta privo dei requisiti per l'ottenimento dello stato di profugo e, quindi, per domandare asilo politico.
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?