Il Genoa deve ancora raggiungere la salvezza ( e la partita di domenica prossima contro il Frosinone sarà molto importante) ma intanto le voci di mercato per i gioielli iniziano a rincorrersi nel solco di una tradizione difficile da cambiare vista la diversa dimensione di una società come quella rossoblù rispetto alle big.Che poi Preziosi debba crearsi un tesoretto con le cessioni dei pezzi pregiati, questo è un altro discorso così come è chiaro che il giocatore in maggiore evidenza è, inevitabilmente, Mattia Perin, se non altro perchè nazionale azzurro.
Il giocatore ha scelto di restare anche quest'anno al Genoa per completare il suo percorso di maturazione ma trattenerlo anche il prossimo anno sembra difficile, se non quasi impossibile. A dire il vero una frenata è arrivata in queste ore, dal suo procuratore, Matteo Roggi. Uno stop dettato dal buon senso e da quella frase "prima il Genoa si deve salvare" che va anteposta a ogni cosa.
Ma le sirene suonano. Da Firenze, dove Tatarasanu è bravo ma ha qualche passaggio a vuoto, e da Milano, dove, sponda Inter, Handanovic sembra si sia stufato dell'Italia e piace al Manchester United.
Per intanto Perin para per il Genoa e anche lui si affida e si affiderà Gian Piero Gasperini per conquistare contro il Frosinone, quei tre punti che potrebbero davvero dire mettersi al riparo da brutte sorprese.
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