
I passeggeri e i bagagli vengono controllati uno ad uno in modo minuzioso dagli agenti della polizia di frontiera e della Digos con l'ausilio di metal detector e cani anti esplosivo. Per ora non risultano anomalie o segnalazioni particolari. Stesse rigide disposizioni all'arrivo e alle partenze delle navi in porto anche se oggi non sono programmati collegamenti di navi passeggeri con Paesi extra Schengen, come la Tunisia e il Marocco, ritenuti fra i più a rischio.
Gli attentati di Bruxelles hanno indotto ad intensificare anche le vigilanze e i controlli nelle stazioni ferroviarie e della metropolitana di Genova e in tutti gli altri potenziali obiettivi dei terroristi, primo fra tutti la Cattedrale di San Lorenzo. Aumentati anche i servizi delle speciali unità anti terrorismo allestite nei mesi scorsi a Genova da polizia e carabinieri e addestrate e attrezzate per fronteggiare eventuali emergenze sul territorio della provincia e della Liguria.
IL COMMENTO
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