economia

A Genova +1,1%. Imperia la migliore, Savona ancora in calo
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Le compravendite immobiliari ripartono anche in Liguria, ma a velocità ridotta rispetto al resto d'Italia. È quanto emerge dalle analisi dell'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa. Sulla base dei dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, emerge come a livello nazionale le compravendite residenziali nel 2015 siano state 444.636 con un aumento del 6,5% rispetto al 2014.

Tutte le principali città della Penisola hanno mostrato volumi in aumento, in particolare Bari, Milano e Palermo. Il capoluogo pugliese vede un incremento del 17,6% su base annua, seguito dal +13,4% della città meneghina e dal 13% del capoluogo siciliano. E Genova? Nel capoluogo ligure le compravendite sono state 5.398 nel 2015, con un rialzo dell'1,1% rispetto all'anno precedente. Una cifra, dunque, ben lontana dal 6,5% della media nazionale.

Non va meglio nel resto della Liguria. Il capoluogo di provincia con i dati più incoraggianti è Imperia, ma anche il suo +2,3% è decisamente al di sotto rispetto ai dati nazionali. Non si muove invece molto il mercato alla Spezia, che fa registrare una flebile crescita dello 0,3%. Male infine Savona, dove per il mercato immobiliare è ancora notte fonda. Il raffronto delle compravendite nel 2015 rispetto a quelle del 2014 fa registrare un calo del 5%.