
Protagonista un poliziotto della stradale.
Il pm aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione per "induzione indebita a dare o promettere utilità".
L'episodio risaliva al 12 giugno del 2012 quando, a Dego, l'agente aveva fermato un uomo che si era messo alla guida dopo essere uscito da un bar. Secondo l'accusa, essendosi accorto che l'automobilista era 'alticcio', il poliziotto gli avrebbe chiesto soldi per evitargli la prova dell'etilometro.
L'automobilista si era rifiutato e risultò positivo.
L'uomo dopo un po' di tempo denunciò l'episodio che ha portato a processo il poliziotto.
IL COMMENTO
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze