cronaca

Lo dice il rapporto presentato da Fiaip, agenti immobiliari
1 minuto e 33 secondi di lettura
Una piccola crescita nella seconda metà del 2015 in Liguria soprattutto sulla costa savonese. Ecco il dato incoraggiante che arriva dall'osservatorio immobiliare della Liguria del 2015 realizzato da Fiaip con la collaborazione del Dipartimento di Economia dell'Università di Genova.

Tra i dati più significativi emerge che nell'anno appena trascorso a Genova il prezzi hanno avuto un decremento del 3% rispetto al 2014 mentre ad Imperia il calo è stato più sensibile intorno al 6,8%.

Tengono il mercato i Comuni della costa, dove i tempi di vendita si assestano tra i 9 mesi di Genova, i 10 di Imperia e la Spezia e gli 11 di Savona. Sono invece in sofferenza i comuni dell'entroterra dove i tempi di vendita si assestano mediamente intorno ai 18 mesi.

Ciò che allarma il settore immobiliare è che tra il prezzo proposto e quello realizzato in media c'è uno scostamento del 30% verso il basso e questo può anche significare un'errata valutazione iniziale.

Sempre secondo l'Osservatorio Immobiliare di Fiaip chi nel 2015 ha venduto una casa in Liguria lo ha fatto nel 55% dei casi per liquidità e nel 25% per migliorare la propria condizione abitativa.

L'età media di chi acquista in Liguria è tra i 35 e i 55 anni.

Le previsioni del mercato per l'anno appena iniziato sono di un assestamento dei valori mentre cresce il numero degli agenti immobiliari che si dichiarano ottimisti.

Infine una curiosità che arriva dalla provincia di Genova dove Gorreto si trova nella stessa condizione di Portofino. In entrambi i comuni, il primo in Alta Valtrebbia e il secondo nel Tigullio, nell'anno appena trascorso non c'è stata nessuna compravendita di abitazione.

Con una differenza sostanziale. Mentre a Gorreto c'è solo un appartamento in vendita e nessuno lo vuole acquistare, a Portofino ce ne sono ben 59, ma i proprietari non sono disposti a scendere rispetto ai prezzi fissati e sono disposti ad aspettare tempi migliori.