La gelosia, l'attaccamento morboso alla sua fidanzata lo ha spinto dalle umiliazioni fino allo stupro. Prima pedinata e seguita, infine violentata da quello che era il suo ragazzo. E' quanto successo a una genovese di 33 anni che lavorava in un villaggio turistico di Sharm El Sheikh, in Egitto. Per quella vicenda, la procura di Genova ha indagato un genovese di 35 anni che ha ricevuto l'avviso di conclusioni indagini. La vicenda risale allo scorso 31 marzo. La donna lavora in un villaggio vacanze, meta di tantissimi turisti. La raggiunge il suo fidanzato.
Per giorni la pedina, la segue, la mette in difficoltà sul posto di lavoro. Fino al giorno in cui la blocca sul letto della camera. La schiaffeggia, la insulta ("fai schifo", "puzzi" "non ti lavi"), e poi la blocca e la violenta. La giovane a quel punto è sconvolta e quando rientra in Italia denuncia la violenza subita.
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 29 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 28 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiDa Genova ad Hamas, a Roma: troppe parole in libera uscita
Pochi medici, pochi falegnami. E se non si trovassero i politici?