
Washington prospetta un intervento di truppe di terra se non saranno rispettati i patti, e Mosca evoca una nuova Guerra fredda. Turchia e Arabia Saudita si dichiarano pronte ad inviare i propri soldati, mentre l'esercito siriano continua la sua avanzata verso Aleppo, sostenuta da massicci bombardamenti russi.
Il premier francese Valls teme nuovi attentati dell'Isis in Occidente. L'Italia sollecita il governo di Tobruk a formare al più presto un governo per la Libia.
IL COMMENTO
Piano, l’acqua, Joyce e Caproni. Ci voleva una settimana di poesia…
Addio Franco Marenco, leader di una destra che rimpiangiamo: guerriera ma nobile