
La prognosi è riservata. Le indagini per ricostruire l'accaduto sono state avviate dai carabinieri della stazione di Nervi. In un primo momento non si escludeva la possibilità del malore improvviso per altre cause.
A raccontare della violenta lite e indirizzare le indagini è stato un altro rumeno testimone oculare del fatto. A soccorrere il clochard ieri sera in viale delle Palme, a Nervi, erano stati i volontari della pubblica assistenza Nerviese che lo hanno trasferito al pronto soccorso in codice rosso. L'uomo era ancora cosciente ma non è riuscito a spiegare cosa gli fosse accaduto anche perché non parla e non capisce l'italiano.
I medici gli hanno riscontrato un vasto ematoma alla testa in coincidenza di una frattura alla teca cranica e lo hanno sedato in modo da agevolare l'assorbimento dell'ematoma
IL COMMENTO
Bravo vescovo Savino! Il referendum come “custode della democrazia”
Nella Genova più "salata" caccia al centro dimagrito