cronaca

E sull'ordinanza anti smog: "Si parte il 4 aprile"
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"Chiedo, insieme a tutte le istituzioni locali, un incontro a brevissimo per discutere dell'Accordo di programma su Cornigliano".

E' netto il sindaco di Genova Marco Doria, a Primocanale, durante la rubrica "Il sindaco risponde" a proposito del caso Ilva e della mancata convocazione da parte del Governo nonostante la lettera inviata lunedì dal Prefetto Fiamma Spena dopo il Collegio di Vigilanza.

"Mi rivolgo - aggiunge Doria - al ministro Guidi. Io lunedì ho visto con i miei occhi il testo della lettera che doveva partire. Il mio è il messaggio, serio, del sindaco di una città che chiede l'incontro perchè Cornigliano è un pezzo importante della vita economica di Genova. La situazione è assolutamente critica e ci vuole una grandissima sensibilità per trattarla. Sensibilità, responsabilità e attenzione che, in alcuni casi, non ho visto".

Altro tema importante, quello della contestata ordinanza anti smog: "Da lunedì 4 aprile entreranno in vigore dei provvedimenti, a breve l'ordinanza verrà definita nel dettaglio. L'inquinamento provocato dalle auto c'è, io ho il dovere di prendere delle decisioni con ordinanze sindacali ma abbiamo raccolto le sollecitazioni di tutti, compresi i consiglieri comunali con l'ordine del giorno che ha sostanzialmente invitato la giunta a "prendere tempo" ". L'inquinamento è, non solo automobilistico ma anche provocato da calderine e caldaie: "Ma li - osserva Doria - i controlli esistono, nel 2015 ne sono stati fatti più di 15 mila. Sul traffico si è fatto meno, ora siamo obbligati a fare di più".

Intanto torna a far parlare il trasferimento delle aziende che stoccano materiale petrolchimico, Carmagnani e Superba, sotto la Lanterna, in una zona che fa, peraltro, gola anche ai terminalisti. Il sindaco di Genova sottolinea come "si debba discutere anche con l'Autorità Portuale. Attualmente - spiega Doria - le aziende sono nel pieno di un centro abitato, come quello di Multedo e non creano inquinamento atmosferico. Io non voglio che si perda questa importante attività economica nè il movimento portuale che generano. Bisogna trovare una soluzione".

Infine una battuta sulla vicenda sfratti e anche sui "furbetti della casa": "Dovremo anche con la Regione rendere il sistema di assegnazione degli appartamenti più razionale perchè c'è chi non paga, aspetta volutamente lo sfratto esecutivo e così acquisisce più punti. E magari, i soldi per pagare, li avrebbe".