
E' stato l'assessore all'ambiente Italo Porcile ieri in consiglio comunale ad aprire ad un eventuale spostamento dell'entrata in vigore del provvedimento "purché non sia uno slittamento a tempo indeterminato. L'ordinanza prevede tre fasi successive di applicazione a partire dal primo febbraio.
Sarà ora la Giunta a pronunciarsi definitivamente dopo la seduta della commissione consiliare convocata per oggi a Palazzo Tursi alla presenza di molti vespisti polemici.
IL COMMENTO
Aspettando una Genova reale dopo una campagna affumicata
Elezioni Genova 2025: dall'Ecuador all'Iran, ecco gli stranieri in corsa per il Comune