 Il gup di Imperia Massimiliano Botti di Imperia ha rinviato a giudizio con l'accusa di frode fiscale il sindaco di Imperia, Carlo Capacci, in qualità di titolare della "Uno Communications", società operante nel campo delle telecomunicazioni. La società di Capacci è accusata di aver indebitamente compensato l'Iva per 1,7 milioni, nei confronti di altre due società fornitrici di traffico telefonico.
                    
                    Il gup di Imperia Massimiliano Botti di Imperia ha rinviato a giudizio con l'accusa di frode fiscale il sindaco di Imperia, Carlo Capacci, in qualità di titolare della "Uno Communications", società operante nel campo delle telecomunicazioni. La società di Capacci è accusata di aver indebitamente compensato l'Iva per 1,7 milioni, nei confronti di altre due società fornitrici di traffico telefonico. L'indagine ha preso spunto da una serie di compensazioni di crediti tra le società coinvolte che potrebbero nascondere una frode. Tra queste società la "Helvetia", società con sede a San Marino, anch'essa operante nel campo delle comunicazioni. Anche il general manager di 'Helvetia', Marco Cornia è stato rinviato a giudizio. La data di inizio del processo è stata fissata al prossimo 4 marzo.
 16° C
16° C LIVE
                                LIVE 
                             
						 
                    
                
IL COMMENTO
- 
				
					
												
						Maurizio Rossi*
					 
						Mercoledì 29 Ottobre 2025
						
							 
 
- 
				
					
												
						Luigi Leone
					 
						Lunedì 27 Ottobre 2025
						
							 
 
leggi tutti i commentiLa Stampa in vendita: se il Nord Est si compra il Nord Ovest……e gli aeroporti
I conti Amt, le attese dei genovesi e la capacità di ascolto di Salis