
Non si placano tuttavia le polemiche per la decisione di trasformare le strisce da bianche a blu. "Un centro storico deve essere affrontato in maniera diversa - aggiunge Zagarella - e deve essere programmata diversamente la sosta al suo interno. La presenza dell'auto deve essere più rispettosa e soprattutto deve sparire una serie di brutte abitudini, come quella di lasciare la macchina parcheggiata per settimane intere durante il periodo estivo", dichiara il vice sindaco.
La critica che viene mossa all'amministrazione di voler eliminare le brutte abitudini di qualcuno, facendo pagare la sosta a tutti. "Per i residenti sostanzialmente non cambia nulla - dichiara Zagarella -, nel senso che con un bollino residenti è possibile parcheggiare l'autovettura in molte delle zone del centro storico come se ci fossero le strisce bianche. Per i non residenti aumentano considerevolmente le zone a pagamento, ma questo fa parte di un progetto più ampio di riqualificazione del borgo", conclude.
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