Un lieve miglioramento della qualità dell'aria relativo alle polveri sottili, cui fanno da contraltare l'ennesimo calo del tasso di motorizzazione e una ripresa della domanda di trasporto pubblico; il consumo domestico di energia elettrica scende mentre aumenta l'uso delle fonti rinnovabili; restano elevate le dispersioni idriche, al 36,9%, e, sebbene in crescita, la raccolta differenziata dei rifiuti è ancora lontana dagli obiettivi prefissati. A scattare la fotografia dei capoluoghi italiani è il rapporto "Qualità dell'ambiente urbano" dell'Istat relativo al 2014.
14° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Francesco Gastaldi*
Mercoledì 05 Novembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 03 Novembre 2025
leggi tutti i commentiAttenzione! Camogli si spopola
Salis contro le primarie, sconfessata l'elezione di Schlein a segretaria Pd