
L'attaccante del Genoa è stato il grande protagonista della partita al "Matusa" dimostrando come, probabilmente, andasse solo aspettato perché capire il calcio italiano non sempre è facile. Gasperini ha avuto pazienza, lo ha visto bene in allenamento e non ha avuto paura di lanciarlo nella mischia.
Cresciuto nel Borac, la squadra della sua città Cacak, Lazovic è poi passato alla Stella Rossa Belgrado dove, in 119 partite ha segnato 29 reti conquistando anche il posto in Nazionale.
Numeri e prestazioni non potevano mentire, i primi lampi del serbo a Frosinone sono stati, in questo senso, incoraggianti.
IL COMMENTO
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