
L'originale bara è stata commissionata da Asef al fornitore: per i costi delle esequie un gruppo di amici genovesi dell'uomo, inglese trapiantato da anni in città e vera istituzione delle notti dei vicoli, ha organizzato una colletta mentre nessuno, nè amici nè parenti, si sono fatti vivi dal suo paese di origine.
Tifosissimo della Sampdoria, era stato oggetto anche di un cortometraggio, “Fuking Corto”, omaggio al Don della Sdac, scuola d’arte cinematografica, diretto da Nicolò Cerboncini.
IL COMMENTO
Quello strano “maniman” che spira sull’acqua ferma del Waterfront
Fuori la verità su Genova: Amt, rumenta, stadio, caruggi