“Questa mattina siamo a 8.021 migranti che sono transitati da qui da luglio”. E' questo il numero fornito a Primocanale da Fiammetta Cogliolo, responsabile regionale della comunicazione della Croce Rossa. Il giorno dopo il blitz che ha portato allo sgombero del presidio No Borders alla frontiera di ponte San Ludovico, il centro risulta particolarmente affollato. “Questa notte, con l'arrivo dei 58 ragazzi che erano sugli scogli e con la cinquantina di rimpatri dalla Francia, abbiamo raggiunto quota 283. E' una quota molto alta per questo centro. Siamo al completo, perché questo centro è nato per contenere un certo numero di persone, ma ieri nell'emergenza abbiamo accolto tutti”, spiega Fiammetta Cogliolo. La responsabile della Croce Rossa spiega cosa offre il centro. “Noi garantiamo l'accesso al campo con la visita medica e, se ne hanno bisogno, le infermiere volontarie proseguono con le terapie che vengono prescritte dai medici. Qui trovano poi da mangiare, da dormire, le docce, i bagni e tutto quello che serve per ripartire. Questo è un centro di transito. Chi arriva qui non si ferma più di qualche giorno”.
Il centro è aperto dalle 8 alle 22. Per entrare i migranti devono chiedere un pass. Se entro le 24 ore successive si fanno visitare da un medico possono restare nel centro, altrimenti vengono allontanati. “E' una questione di sicurezza, non solo per loro ma anche per noi. Lo fanno tutti, non è mai capitato che nessuno si sottoponesse. Fino ad oggi, non abbiamo riscontrato particolari patologie”, conclude Fiammetta Cogliolo.
14° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Michele Varì
Martedì 09 Dicembre 2025
-
Luigi Leone
Lunedì 08 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiViaggio nella scalinata del crack, il giovane tossicodipendente: "Mi lasci solo per favore..."
Ex Ilva: costa più chiuderla che sanarla, ma tregua inutile senza l’aiuto di tutti