Consiglio comunale infuocato a Genova per la protesta di 143 lavoratori in appalto per Amt. Si tratta dei dipendenti di Ideal Service, che rischiano il posto di lavoro.Contestata con urla e slogan l’assessore ai trasporti Anna Dagnino. “Comune + Amt = Ponzio Pilato”, recita uno striscione srotolato dagli spalti. Prima di allontanarsi volontariamente, i manifestanti hanno urlato “Vogliamo mangiare” e “Andiamo a mangiare a casa dell’assessore”.
Tutti i lavoratori hanno ricevuto la lettera: mobilità a partire dal primo novembre 2015. È in corso una nuova gara per affidare il servizio. “Seguo la vicenda e incontro le delegazioni sindacali da molto tempo – risponde l’assessore Dagnino – informazioni sulla gara non ce ne sono ancora, la procedura non si è ancora conclusa. È in corso la verifica della congruità dell'offerta dell'azienda arrivata prima in graduatoria, ma la gara è ancora aperta e deve seguire i tempi della Stazione unica appaltante”.
“Stiamo individuando un percorso di partecipazione con i lavoratori Ideal Service dotati dei titoli idonei – conclude Dagnino – in modo che una parte di loro possa prendere parte alla selezione dei nuovi autisti Amt programmata”.
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