Aggressione a capotreno, l'attacco dei sindacati: "Ora basta"

"Ora basta, bisogna intervenire: chiediamo alle istituzioni di trovare una soluzione", spiega Pasquale Rappoccio della Uil Trasporti Liguria che a Primocanale ha commentato l'aggressione al capotreno avvenuta l'altro giorno da parte di un uomo di 40 anni che ha preso a calci e pugni la donna che aveva chiesto il biglietto. "Serve un incontro, tutti intorno ad un tavolo per cercare di risolvere questo fenomeno anche se mi rendo conto che non sarà facile", conclude Rappoccio.

GLI ARRESTI - I carabinieri hanno arrestato un uomo di origini romene di 40 anni con l'accusa di avere aggredito una capotreno, di 30 anni, a bordo di un convoglio in viaggio tra Savona e Genova. Secondo quanto ricostruito dai militari, la capotreno ha chiesto il biglietto all'uomo e lui, sprovvisto del titolo di viaggio, si è scagliata contro di lei. 

L'AGGRESSIONE - Avvenuta sabato mattina, la notizia è trapelata solo nelle ultime ore. La donna ha riportato contusioni guaribili in 10 giorni. Dopo averla aggredita, il 40enne le ha anche lanciato dell'acqua in faccia. La capotreno è stata soccorsa dai medici del 118 che l'hanno trasferita al pronto soccorso per le cure del caso.