economia

Assemblea organizzativa del sindacato alla Spezia
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Rilancio dell’arsenale e delle aziende del settore difesa, il caso Call&Call, sviluppo del settore turistico, anche attraverso il potenziamento delle infrastrutture. Il segretario della Cisl spezzina Antonio Carro ha tracciato le prioritàda affrontare per il territorio dell’estremo levante ligure durante l’assemblea organizzativa del sindacato, in corso su tutto il territorio nazionale. Alla Spezia presenti anche il Segretario Generale Regionale della Liguria Antonio Graniero e il Segretario Nazionale Confederale CISL Maurizio Bernava.


Il documento discusso e approvato dall’assemblea parla di un sindacato più trasparente e di obiettivi come quello di “rafforzare le prime linee sui posti di lavoro e sul territorio con particolare riguardo ai giovani e alle donne, categorie sulle quali la crisi ha pesato ancor più per guardare al futuro con speranza e determinazione”

Carro ha parlato di emergenze spezzine: “Dalla Call&Call al nuovo ospedale. Dalla Fincantieri fino al polo della Difesa. E a livello nazionale bisogna sottolineare il lavoro che c’è da fare sulla riforma delle pensioni. Riproporremo con forza quelle che sono le sfide per ricreare lavoro ed occupazione nel nostro territorio ripartendo dai finanziamenti previsti della Legge navale per il rilancio dell’Arsenale Militare, di Fincantieri- Muggiano e delle aziende Finmeccanica, OTO Melara, MBDA, Selex e relativo indotto”.


E ancora, tra i punti che meritano grande attenzione il segretario della Cisl aggiunge: “il porto mercantile e crocieristico, il commercio e il turismo, la green-economy, le infrastrutture Pontremolese, terzo lotto Variante e il grande tema della Sanità spezzina con la prevista costruzione del nuovo ospedale e non ultimo la prevenzione e la cura del territorio».