Una "casa della prostituzione" scoperta in centro a Bordighera

Gli agenti della polizia di Stato del Commissariato di Ventimiglia hanno individuato a Bordighera una “casa di prostituzione”, attiva probabilmente da circa tre settimane. L'appartamento si trova in centro città ed era stato affittato in nero dalla proprietaria.

Le forze dell'ordine hanno riscontrato da subito la veridicità di alcune segnalazioni giunte dai residenti del quartiere, che non avevano potuto fare a meno di notare il frequente e anomalo andirivieni di uomini a tutte le ore del giorno e della notte. La casa era stata pubblicizzata su siti intrenet per adulti.

I clienti, per lo più uomini di mezza età, erano disposti a pagare cifre comprese tra i 70 e 200 euro per ottenere le prestazioni sessuali di quattro donne, originarie della Repubblica Domenicana, con età compresa tra i 20 e i 35 anni. Alcuni clienti, già individuati, sono stati ascoltati in qualità di testimoni.

Le giovani donne, dopo una prima fase di reticenza, hanno ammesso quanto avveniva all'interno dell'appartamento. Le straniere parlavano un discreto italiano e tutte sono risultate regolari sul territorio nazionale.

La polizia sta ora verificando la possibilità che il gruppo di domenicane possa avere agito anche in altre località turistiche della regione. Le indagini e gli accertamenti della Polizia proseguono e non si escludono ulteriori sviluppi investigativi.

La proprietaria dell'immobile è indagata per favoreggiamento della prostituzione, mentre cinque donne straniere per favoreggiamento personale.