
"Nonostante l'apertura per 14 anni e l'impegno per rivitalizzarla che la nostra associazione ha portato avanti in quest'ultimo anno - spiega De Caro - viene percepita meno rappresentativa rispetto a altri monumenti che hanno minore valore storico artistico e, soprattutto, identitario". Una situazione paradossale visto che da la Lanterna è molto conosciuta da chi vive fuori dal capoluogo ligure, fa notare De Caro"
IL COMMENTO
Quella sommossa di Genova che segnò la fine del centrismo
Dalla Genova “meravigliosa” a quella della povertà e della solitudine