
Stamattina l'incontro in comune al Lavagna insieme ad altri amministratori del comprensori. "Noi disponiamo della cifra di circa 8 miloni e 700.000 euro e abbiamo già fatto interventi per più di 3 milioni di euro - dichiara Garibaldi - Cosa che a Chiavari non avveniva da oltre 20 anni. Nonostante ciò, viste le urgenze evidenziate con perizia dagli ingegneri, ci sono da realizzare ancora opere per circa 3/4 milioni di euro, ma il patto di stabilità ci blocca e ci impedisce di intervenire ulteriormente".
L'autunno è alle porte coi rischi connessi. Preoccupano ancora il Rupinaro, l'Entella e i rivi minori. Garibaldi confida che "la Prefettura, dato il suo ruolo di collegamento tra lo Stato e il territorio, possa farsi portavoce delle nostre istanze affinchè si possa in qualche sbloccare questa situazione".
IL COMMENTO
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