cronaca

La nota del Presidente Cia Liguria Alberto
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Dopo il tragico episodio di Cefalù, Cia Liguria, la Confederazione degli Agricoltori, prende una posizione netta sulla vicenda dei cinghiali la cui presenza è ormai dilagante anche in territori nei quali gli animali non si avvicinavano.

"Pensiamo-scrive Aldo Alberto-Presidente regionale di Cia- che la loro presenza sia ormai così numerosa e sproporzionata, da costituire un problema la cui soluzione è irrinviabile. Da questa vicenda assurda e tragica si prenda coraggio per assumere provvedimenti adeguati a protezione delle coltivazioni e ormai anche della pubblica incolumità, come testimoniano i tenti incidenti stradali che vedono protagonisti i selvatici".

"Non è tollerabile ad esempio – prosegue Alberto- che si assista a rimpalli di responsabilità fra ex Province e Regione per attivare le battute di selezione, indispensabili in questi giorni che ci vedono prossimi alla vendemmia a preservare i raccolti. Chiediamo con forza alla Regione, nella persona dell’Assessore Mai che nel recente incontro con CIA proprio in occasione della giornata di mobilitazione su tema dei danni da selvatici, si è dimostrato attento e sensibile, di attivarsi con urgenza facendo valere le proprie prerogative per gli interventi di emergenza , avviando subito dopo un momento di confronto fra tutte le categorie interessate e coinvolte per definire una politica di controllo dei selvatici incisiva e strutturata".