cronaca

All'origine dell'episodio la diatriba sul pagamento di un lavoro edile
40 secondi di lettura
Un cittadino polacco di 39 anni è stato arrestato dalla Polizia per tentato omicidio dopo che aveva accoltellato al volto il coinquilino, un genovese di 64 anni. Il fatto è avvenuto in piazza Raggi a Genova.

All'origine dell'agressione questioni economiche legate a un lavoro di ristrutturazione che i due avevano fatto nei giorni scorsi.

La vittima ha chiamato i soccorsi dopo essere scappato dall'appartamento ed è stato trovato presso i giardini della stazione Brignole dalle volanti e dai medici del 118.

Il polacco ha confessato l'aggressione dicendo che il suo coinquilino lo aveva raggirato, prendendosi i soldi del lavoro che avevano fatto insieme. Da un controllo al terminale e' emerso che il tribunale di Terni aveva emesso un ordine di carcerazione nei confronti dell'aggressore perché doveva scontare una condanna a cinque anni per un cumulo pene.